Liberato Ignazio Scaravilli, il 68enne medico
catanese sequestrato in Libia a gennaio -Foto

Liberato Ignazio Scaravilli, il 68enne medico italiano sequestrato in Libia lo scorso gennaio
TRIPOLI - Ignazio Scaravilli, il medico catanese sequestrato in Libia il 6 gennaio scorso, è stato liberato con il concorso delle autorità di Tripoli ed è in buone condizioni di salute. Lo si apprende in ambienti dell'Unità di Crisi della Farnesina in contatto con gli altri apparati dello Stato. Il connazionale è ora a Tripoli in attesa di tornare in Italia. Attualmente, riferiscono le stesse fonti, Scaravilli si trova presso gli uffici delle autorità di Tripoli «per gli adempimenti di rito», in attesa di poter «rapidamente» tornare in Italia dopo cinque mesi dal sequestro.



A rivelare in anteprima la liberazione del connazionale era stato in precedenza l'Huffington Post. Andrea Purgatori, autore dell'articolo, scrive che Scaravilli è stato liberato una settimana fa ma poi trattenuto in segreto dalle autorità di Tripoli che in cambio del suo rientro avrebbero preteso dall'Italia il pieno riconoscimento politico del governo filo-islamico, al pari di quello che Roma ha concesso al governo di Tobruk. Versione che al momento non trova conferme ufficiali. Il connazionale, sempre secondo quanto si apprende, dovrebbe rientrare in Italia nel giro di un paio di giorni.



Ignazio Scaravilli arriverà in Italia tra due giorni
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Giugno 2015, 09:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA