Uno dei cinque treni, a bordo dei quali vi è un consistente gruppo di marchigiani - ha riferito il presidente dell'Unitalsi Salvatore Pagliuca - è fermo non lontano dal confine di Ventimiglia, nell'area più colpita dal maltempo; altri due treni sono poco distanti da Tolone, gli altri due sono in una zona a nord di Marsiglia. «Già da ieri sera - ha detto il presidente dell'Unitalsi - i pellegrini sono assistiti da volontari francesi vicini alla nostra associazione e dalla protezione civile francese. Sono stati distribuiti pasti e altri generi di conforto. Ora si stanno studiando misure operative, anche se la situazione è difficile: ci è stato riferito che in alcuni punti la ferrovia è stata inondata da 80 cm d'acqua».
In particolare, «si sta valutando l'eventualità - ha detto Pagliuca - di far retrocedere alcuni dei cinque treni e di seguire poi un percorso alternativo, via Modane, per rientrare in Italia.
La situazione più delicata - ha aggiunto - riguarda il treno fermo non lontano dal confine di Ventimiglia». Il pellegrinaggio nazionale a Lourdes dell'Unitalsi - Associazione cattolica che periodicamente accompagna malati nel santuario mariano francese - è cominciato il 28 settembre scorso e doveva concludersi oggi con il rientro in Italia.
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Ottobre 2015, 11:26
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