Italia fuori dalla recessione, dopo 4 anni il Pil
torna a crescere: +0,3% nel primo trimestre

Italia fuori dalla recessione, dopo 4 anni il Pil cresce: +0,3%

di Alessandra Severini
ROMA - L’Italia è fuori dalla recessione. Ora lo dice anche l’Istat, secondo cui nel primo trimestre 2015 il Pil è cresciuto dello 0,3% rispetto all’ultimo trimestre del 2014. Un balzo analogo a quello conosciuto, nello stesso periodo, dal Pil della «locomotiva» tedesca e in linea con la media dell’area euro.





I dati, mai così buoni dall’inizio del 2011, permettono al ministro dell’economia Padoan di esultare: «Sono superiori alle nostre aspettative. È presto per cantare vittoria, ma questo dato è il segnale della svolta impressa all'economia dalle politiche del governo». Una buona notizia dunque per un esecutivo alle prese col difficile nodo pensioni. Il decreto per dare attuazione alla sentenza della Consulta che ha cancellato il blocco delle indicizzazioni degli assegni pensionistici dovrebbe arrivare lunedì 18 maggio, un po’ più tardi rispetto alla data inizialmente prevista di venerdì. L’esecutivo si è convinto comunque a risolvere la questione al più presto, spinto anche dalle pressioni dell’Unione europea.



Le risorse destinate ai rimborsi comunque non saranno superiori ai 3 miliardi e arriveranno innanzitutto dal cosiddetto «tesoretto» di un miliardo e 600 milioni. I rimborsi saranno dunque progressivi e rateizzati ed è probabile che le pensioni sopra i 3.000 euro (sei volte il minimo) non vedranno per ora alcun rimborso degli arretrati. Il viceministro dell’Economia Enrico Morando, sentito in commissione Bilancio al Senato, ha ribadito che «non c’è alcun vincolo a ridare tutto a tutti». Per limitare il più possibile l’impatto sui conti pubblici, i tecnici del Mef valutano anche la possibilità di restituire ai pensionati quanto perduto per effetto del blocco deciso dal decreto Salva Italia per uno solo dei due anni in cui lo stop è stato in vigore (2012 e 2013). Il rischio, già minacciato dai sindacati, è che qualunque sarà la decisione adottata si producano migliaia di ricorsi da parte degli esclusi.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Maggio 2015, 06:50