Legge di stabilità: dalla Tasi al canone Rai,
ecco quanto risparmieranno gli italiani

Legge di stabilità: dalla Tasi al canone Rai, ​ecco quanto risparmieranno gli italiani

di Mario Fabbroni




ROMA - Sarà anche zeppa di “mancette pre-elettorali”, come dicono i detrattori. Ma la Legge di Stabilità che ha superato l'esame della Camera e sta per ottenere il via libera definitivo da parte dei senatori, si traduce in risparmi più o meno consistenti per decine di milioni di italiani.





I più sostanzioni sono quelli per la casa. Secondo il Servizio Politiche Economiche e Territoriali della Uil, infatti, ben 19,7 milioni di proprietari di appartamenti non pagheranno più mediamente 191 euro durante il 2016, somma che sale a 203 euro se l'immobile è ubicato nelle città capoluogo di provincia. Il risparmio maggiore, in valori assoluti, si registra a Torino con 403 euro medi a famiglia: a Roma, invece, si pagheranno 391 euro medi in meno di tasse sulla casa, a Napoli 318 euro e a Milano 300 euro.



La Uil prevede che sarà di 337,50 euro il beneficio che arriverà l'anno prossimo ad una coppia di marito e moglie per effetto delle norme della manovra su rinnovo contrattuale, Tasi prima casa e canone Rai. Il calcolo è effettuato considerando un dipendente della Pubblica amministrazione, con coniuge e reddito lordo di 22.000 euro oltre alla casa di proprietà con rendita catastale di 650 euro (media appartamento A/3).



Un pò meno corposo il risparmio per una famiglia composta da un pensionato di 72 anni con reddito lordo 12.000 euro e casa di proprietà con rendita catastale di 450 euro (media appartamento A/3): in questo caso la minor spesa sarà di 271 euro. Infine una terza tipologia (quella che risparmia di più) è la famiglia composta da un pensionato di 68 anni con reddito lordo 24.000 euro, coniuge che lavora nel pubblico impiego con reddito lordo da 22.000 euro e casa di proprietà con rendita catastale di 750 euro. La simulazione dà un beneficio che arriva a 375 euro.



Importante pure l'innalzamento della “no tax area”, che porterà maggior beneficio ad un pensionato under 75 anni che aveva un reddito di 7.750 euro. Tra l'innalzamento (vale 73 euro) e il fatto che non pagherebbe più le addizionali Irpef regionali (134 euro), e le Addizionali comunali (38 euro), il beneficio finale sarà di 245 euro. Mentre per un pensionato over 75 anni con reddito da 8mila, il beneficio è di 251 euro tra no tax area (74 euro), Irpef Regionale (138 euro), Irpef Comunale (39 euro).
Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Dicembre 2015, 11:34
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