Coronavirus, partite a porte chiuse: quanto perdono i club
Sci, annullate le finali di Coppa del mondo a Cortina
«Senza tifosi non gioco, abbiamo bisogno dei tifosi, io gioco per loro, che facciano quel che vogliono, ma io in un palazzetto vuoto non gioco», ha chiarito subito l'asso dei Los Angeles Lakers LeBron James.
Anche Kemba Walker di Boston è sulla stessa lunghezza d'onda. «Ci devono essere i tifosi sugli spalti: io gioco per loro e per i miei compagni, è per questo che esiste lo sport. Se mi presento all’arena e non ci sono i tifosi, io non gioco. Poi facciano quello che devono fare”. Il tono delle parole di James è stato però più incredulo che serio, come se la possibilità di giocare a porte chiuse non sia neanche pensabile: lui stesso poi ha detto ai giornalisti presenti “Non ho mai giocato senza spettatori da quando ho cominciato con la pallacanestro».
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Marzo 2020, 11:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA