Esercitazioni militari al largo delle Canarie, Spagna «preoccupata» per le manovre del Marocco vicino alle coste: cosa sta succedendo

Dureranno fino alla fine di giugno e si svolgeranno nell'Oceano Atlantico, di fronte al Sahara Occidentale, territorio a sud del Marocco sul quale Rabat, in teoria, non ha sovranità vista la disputa internazionale alle Nazioni Unite

Esercitazioni militari al largo delle Canarie: i timori della Spagna per le manovre del Marocco vicino alle coste

di Mauro Evangelisti

Tensioni tra Marocco e Spagna. Oggi a circa 150 chilometri dalle Canarie, a Sud di Fuerteventura, dunque non lontano dal territorio spagnolo, inizieranno le esercitazioni della Marine Royale, che vedranno impegnate le navi militari del Paese nordafricano. Dureranno fino alla fine di giugno e si svolgeranno nell'Oceano Atlantico, di fronte al Sahara Occidentale, territorio a Sud del Marocco sul quale Rabat, in teoria, non ha sovranità vista la disputa internazionale alle Nazioni Unite. Va detto che il Marocco invece considera le provincie del Sahara Occidentale come territorio proprio.

Tensioni fra Spagna e Marocco: cosa sta succedendo

Il 26 marzo il vice assessore alla presidenza del governo delle Canarie, Alfonso Cabello, nel corso di una conferenza stampa «ha espresso la sua preoccupazione per l'imminente inizio di manovre militari da parte del Marocco nelle acque vicine alle isole». 

Racconta Canarias Ahora: «Cabello ha affermato che il Marocco porta avanti queste manovre “unilateralmente” e ha ricordato che il 26 febbraio il presidente delle Isole Canarie, Fernando Clavijo, ha chiesto informazioni al presidente del Governo, Pedro Sánchez, sul contenuto degli incontri che si stanno svolgendo con il regno del Marocco e, anche se non ci sono novità al riguardo, si sa che entrambi i gabinetti stanno lavorando per fornire maggiori informazioni. Martedì scorso, la presidente del Cabildo di Fuerteventura, Lola García, ha avvertito che la zona scelta dal Marocco per effettuare queste manovre militari è “un santuario della fauna” e una delle zone più ricche di specie uniche».

I media spagnoli fanno notare che la decisione di iniziare queste esercitazioni è stata presa dal Marocco dopo che la Corte di giustizia Europea ha raccomandato l'annullamento dell'accordo sulla pesca tra Rabat e la Ue perché comprende le acque del Sahara Occidentale che, appunto, non andrebbero considerate come parte del Paese nordafricano.

Con queste esercitazioni il Marocco ribadisce che invece quel territorio rientra all'interno dei suoi confini

Secondo il quotidiano Abc non c'è solo il tema ambientale a preoccupare il governo delle Canarie: «Il secondo motivo è ancora più allarmante, ed è legato ad un colloquio avuto tra il presidente delle Isole Canarie, Fernando Clavijo, e il ministro degli Affari Esteri, dell'Ue e della Cooperazione, José Manuel Albares. Il contenuto del colloquio non è stato rivelato, ma Clavijo, dopo aver parlato con il capo della diplomazia spagnola, invece di mandare un messaggio di calma, ha espresso la sua preoccupazione per l'inizio delle manovre».

Per oggi la Dirección General de Emergencias regional delle Canarie ha dichiarato lo stato di allerta, ma ovviamente non per le esercitazioni della marina marocchina ma per il maltempo: sono attese onde comprese tra i quattro e i sei metri.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Marzo 2024, 20:13
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