Roman Abramovich messo alle strette anche dalle autorità dell'isola di Jersey, paradiso fiscale legato alla corona britannica nella Manica. All'oligarca russo è stato congelato l'equivalente di 5,4 miliardi di sterline di attivi (pari a circa 7 miliardi di dollari) ritenuti a lui riconducibili, equivalenti alla metà della ricchezza stimata pubblicamente dal miliardario russo. A riferirlo è l'agenzia Bloomberg. Abramovich, il cui patrimonio personale complessivo è stimato in quasi 14 miliardi di dollari, è stato sottoposto a sanzioni dal governo di Londra e dall'Ue (ma finora non dagli Usa) fra le ritorsioni occidentali decise in risposta all'invasione russa dell'Ucraina contro figure del business ritenute funzionali al potere di Vladimir Putin.
Abramovich, il patrimonio congelato
Secondo la ricostruzione fatta in base alle dichiarazioni delle autorità locali, si tratta di somme che si «sospetta siano legate alle attività» economiche di Abramovich, non necessariamente al suo patrimonio personale. La polizia dell'isola ha fatto irruzione in alcuni locali in cui si sarebbero svolte quelle attività collegate al magnate russo, che ha da tempo connessioni note a Jersey.
Mentre la Royal Court ha disposto il congelamento degli asset.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Aprile 2022, 00:29
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