La tuta alare non si apre, il lancio da 300 metri di altezza finisce in tragedia: morto un uomo

Una persona ha telefonato al 112 dal comune di Abbadia Lariana spiegando di avere visto un uomo che, dopo essersi lanciato, si è avvitato a un'altezza di 200-300 metri senza che si aprisse mai la vela

La tuta alare non si apre, il lancio da 300 metri di altezza finisce in tragedia: morto un uomo

di Redazione web

Un uomo è morto dopo essersi lanciato con questa mattina dalla parete del Forcellino, nelle montagne lecchesi, con una tuta alare o un paracadute. Una persona ha telefonato al 112 dal comune di Abbadia Lariana spiegando di avere visto un uomo che, dopo essersi lanciato, si è avvitato a un'altezza di 200-300 metri senza che si aprisse mai la vela.

Sono quindi partite le ricerche da parte del soccorso alpino, elisoccorso che hanno trovato e recuperato il corpo dell'uomo che era nell'area boschiva sopra Pradello dove solitamente atterra chi si lancia dal Forcellino. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Febbraio 2024, 14:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA