Meteo, nel week end arrivano maltempo e neve a bassa quota
E mercoledì e giovedì è previsto l'arrivo della neve anche sull'Appennino. Guido Visconti, professore emerito dell'università dell'Aquila ed esperto di fisica dell'atmosfera, ci ricorda che un inverno simile a quello appena concluso in Abruzzo, con pochissime precipitazioni e temperature relativamente miti, risale alla fine degli anni '50 del secolo scorso. «Ma è certo che la ripetizione abbastanza frequente di situazioni come l'attuale, con poche precipitazioni, è collegata al riscaldamento globale». «Il peggioramento delle condizioni meteo è atteso intorno a giovedì» spiega Visconti, quando «il freddo che arriva dai Balcani» farà scendere le temperature di circa 10 gradi rispetto a quelle della scorsa settimana. Si avranno quindi minime sotto lo zero e «la neve scenderà sui monti, circa 10-15 cm». Da venerdì, spiega Visconti, le temperature dovrebbero risalire e si avrà un fine settimana di pioggia che contribuirà a tranquillizzare sulle riserve idriche a disposizione della regione.
Le previsioni
Sull'Italia «altre 48 ore di pieno inverno caratterizzato da venti freddi dalla Russia con neve a quote molto basse, e a seguire vortice mediterraneo con maltempo, specie al Sud». Queste le previsioni del meteorologo di Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com. «Come nelle attese sono giunti sull'Italia i gelidi venti dalla Russia, che hanno fatto letteralmente crollare le temperature da Nord a Sud, ma in particolare lungo il versante adriatico, dove rovesci di neve si sono spinti a tratti persino fin sulle spiagge».
«Neve - rileva Ferrara in una nota - che ha interessato città come Pescara e Bari, oltre ovviamente che gran parte dell'entroterra di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia; fiocchi bianchi si sono fatti vedere anche su Romagna, Umbria e reatino, mentre la Valpadana nella scorsa notte è scesa sottozero, su valori localmente anche di -4 o -5 gradi sui settori lungo il Po. Il tutto accompagnato da forti venti di Tramontana, Bora e Grecale».
«In particolare mercoledì ci attendiamo piogge e rovesci sparsi al Sud con neve inizialmente in collina ma con quota in rialzo. Qualche rovescio di neve in collina o a tratti ancora in pianura ancora sul medio versante Adriatico dalla Romagna all'Abruzzo, nonché sull' Appennino tosco-emiliano, umbro e laziale; fenomeni anche in Sardegna nevosi fin sotto i 700m. Aperture altrove ma con tendenza a qualche fenomeno entro sera a ridosso dei rilievi di Piemonte e Lombardia, nevoso a bassa quota», riferisce il meteorologo di 3bmeteo.com.
«Giovedì - dice Ferrara - si formerà un vortice mediterraneo sullo Ionio: ci attendiamo così condizioni di maltempo al Sud con piogge e temporali diffusi; precipitazioni sparse anche al Centro, ma con quota neve in progressivo rialzo.
Nord ai margini con tendenza ad aumento delle nubi con deboli fenomeni nevosi a quote basse, più probabili su Emilia Romagna e basso Piemonte. Vortice che insisterà anche venerdì con ulteriori piogge e temporali al Sud e un marginale coinvolgimento del Centro, soprattutto tra Abruzzo e basso Lazio, il tutto accompagnato da venti sostenuti a rotazione ciclonica. Anche nel weekend ci attendiamo tempo spiccatamente variabile.
Il maltempo prosegue anche nella seconda metà della settimana con piogge abbondanti, forti temporali e nevicate fino a bassa quota al Centro Sud, ma localmente anche al Nord nella giornata di giovedì. Le previsioni #meteo di giovedì e venerdì https://t.co/PumRpqWQ3x
— 3B Meteo (@3BMeteo) March 24, 2020
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Marzo 2020, 20:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA