It-Alert flop, terremoto in Toscana dopo la notifica. Ironia social: «Funziona così bene che lo ha anticipato. Ho perso due anni di vita»

It-Alert è stato un flop. Il sistema ancora in fase di rodaggio prevede l'allerta pubblica nazionale tramite sms in caso di gravi emergenze tra cui eventi climatici estremi, crisi nucleari e altre catastrofi umane o ambientali.

Il primo test, condotto nella regione Toscana, non ha avuto l'esito sperato. Alle 11.03, infatti, la Protezione civile, in diretta su RaiNews24 ha fatto un primo tentativo con delle turiste e purtroppo, l'sms a loro non è arrivato. Attimi di silenzio e l'imbarazzo si è percepito in studio. Come se non bastasse, poco dopo una scossa di terremoto 3.7 è stata percepita in maniera chiara dalla popolazione a Siena, Firenze e ad Arezzo. I due eventi, che per una pura casualità si sono verificati a breve distanza l'uno dall'altro, hanno scatenato i commenti - spesso allarmati -  degli utenti dei social. 

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It-Alert e terremoto in Toscana, l'ironia social

La popolazione della Toscana era stata avvisata del test, previsto per le 12 del 28 giugno. In molti hanno ricevuto la notifica inviata dalla protezione civile - tanti lamentandosi del rumore eccessivo - ma altrettanti si sono riversati sui social, in particolare Twitter, per lamentare la mancata ricezione. Proprio mentre il dibattito sulla funzionalità di It-Alert incalzava, una scossa di terremoto ha sorpreso gli abitanti dell'area tra Siena, Firenze e Arezzo.

It-alert e l'Sms che non arriva, imbarazzo in diretta

In diretta su RaiNews24 la protezione civile ha fatto il primo test di It-Alert, che non ha avuto l'esito sperato. Il sistema di allarme pubblico è in fase di sperimentazione ed è gestito dalla Protezione Civile. Prevede un sistema operativo basato sulla messaggistica: un allarme sul cellulare avvisa le persone delle gravi emergenze o catastrofi. 

Le notifiche arrivano tramite comunicazione unidirezionale secondo tecnologia cell-broadcast a tutti coloro che sono connessi alle celle telefoniche a cui è stato inviato il messaggio. 

I prossimi test saranno effettuati il 30 giugno in Sardegna; il 5 luglio in Sicilia; il 7 luglio in Calabria e il 10 luglio in Emilia-Romagna.