US OPEN, LE REGINE ITALIANE
Impresa della Vinci con la Williams
Ora finalissima con la Pennetta
Incredibile l'impresa della tarantina che supera in tre set la minore delle sorelle Williams che, dopo aver trionfato a Melbourne, Parigi e Wimbledon, andava a caccia del Grande Slam: sarebbe stata la prima a riuscirci dai tempi di Steffi Graf. Ma Serena, insolitamente alla prese anche con un po' di tensione si è fatta sorprendere al terzo per 2-6 6-4 6-4. Pazzesca Roberta che ha mandato in crisi l'americana con le sue variazioni. Dopo un bellissimo scambio vinto, la Vinci si è anche rivolta al pubblico a muso duro, urlando: "Applaudite anche me, c...o". E gli applausi sono arrivati scroscianti a fine match, con l'azzurra che ha anche chiesto scusa al pubblico newyorchese per aver battuto la beniamina di casa e aver spezzato il sogno Slam. "Ma oggi era la mia giornata..." ha chiosato Robertina.
SUPER FLAVIA
Determinata e concentrata Flavia Pennetta è stata la prima delle due azzurre a raggiungere il risultato storico, battendo nettamente la Halep con un perentorio 6-1 6-3.
«Questa finale significa tutto per me, è qualcosa di incredibile e che non avrei mai pensato di raggiungere. Oggi ho giocato molto bene, non so come ho fatto a gestire tutta la pressione che avevo addosso». Flavia Pennetta commenta così la storica finale raggiunta allo Us Open dopo la netta vittoria sulla numero 2 del mondo, la romena Simona Halep. «Ho provato a giocare ogni partita al meglio, senza pensare troppo al tabellone e giocando partita per partita - aggiunge la numero 26 del ranking Wta -. In campo mi sono concentrata su quello che dovevo fare, sono molto felice».
Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Settembre 2015, 09:58