Uruguay, Tabarez: "Rispetto per
l'Italia, ma possiamo batterla"
di Marco Zorzo
Così parlò Zarathustra-Tabarez sulla sfida da dentro o fuori di domani a Natal contro gli azzurri: «Ho grande rispetto per l'avversario, la sua tradizione, i quattro Mondiali vinti... Insomma, contro l'Italia sarà dura, però modestamente abbiamo delle possibilità anche noi: possiamo vincere, anche perché siamo abituati alle pressioni. Proprio così, rispetto alla partita con l'Inghilterra non cambia nulla. Dovevamo vincere contro la squadra di Hodgson e la stessa cosa dobbiamo fare con quella di Prandelli».
E quando fanno notare a Tabarez che l'Uruguay conosce benissimo gli azzurri, il Maestro sbotta: «Beh, la stessa cosa vale per gli italiani: «Anche Prandelli è nella mia stessa situazione, visto che gente come Muslera, Caceres e Gargano giocano in serie A. E lo ha fatto pure Cavani. Quindi non parlerei di vantaggio da parte nostra». E sul ritrovato Suarez, giustiziere dell'Inghilterra, Tabarez lo giudica così: «Dopo l'infortunio abbiamo cercato di dargli tranquillità, tutto il resto, doppietta compresa agli inglesi, è merito suo».
Per lo “spareggio” contro Balotelli & C. resta sempre in forte dubbio capitan Lugano, mentre Maxi Pereira è disponibile, avendo scontato la squalifica.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Giugno 2014, 14:50
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