Neuroblastoma, bimbo di 4 anni muore fra le mani della mamma
Il bambino era seguito dai medici dell’ospedale romano del Bambin Gesù ma a nulla sono valse le cure e il grande affetto che lo ha circondato in questi pochi anni di vita. Lo piangono il padre Daniel e la madre Gabriella e tutti i familiari.
Il bimbo è morto a causa di un terribile tumore, un neuroblastoma che lo stesso papà Daniel Bonacci aveva pubblicamente denunciato ritenendo troppo alta l'incidenza di questo tipo di malattia nelle zone di Appignano, Montecassiano e Recanati. Una tragedia senza fine, un altre bambino scomparso a causa di questi micidiale tumore.
Il funerale è domani nella chiesa di San Biagio di Montefiore, a Recanati. «Non ci sono parole, c'è solo il dolore - dice il papá Daniel - La battaglia, se continuerà, speriamo non sia un buco nell'acqua».
La piccola frazione di Monfesiore vive questo lutto con grande angoscia e dolore, Haiko era un bambino che tutti conoscevano, sociale e allegro, strappato ai genitori da una la malattia sulla quale fare luce.
L’Arpam aveva presentato uno studio sostenendo la tesi dei primi cittadini e comunque chiedendo di promuovere un’indagine più dettagliata ma sul fronte opposto si era levata la voce del direttore del centro regionale di oncoematologia che aveva invitato a non creare allarmismi evidenziando dati invece nella norma. Quale che sia l’incidenza di quel tipo di tumore, resta la drammatica notizia di un bambino strappato all’affetto dei propri cari a soli quattro anni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Febbraio 2014, 19:49