FRANCESCO, OMBRE SUL NUOVO PAPA:
"ERA VICINO ALLA DITTATURA MILITARE"

FRANCESCO, OMBRE SUL NUOVO PAPA: "ERA VICINO ALLA DITTATURA MILITARE"
ROMA -Sul neo pontefice continuano a calare le ombre di un atteggiamento controverso mantenuto all'epoca della dittatura militare. È quanto afferma l'Unione degli atei e degli agnostici razionalistici (Uaar) chiedendosi se «è tutto oro quel che luccica». «L'elezione a sorpresa del cardinale Bergoglio e la scelta del nome di Francesco hanno senz'altro suscitato sorpresa nel mondo - si legge in una nota -. Si tratta di due decisioni apparentemente dirompenti» che però rappresentano secondo l'Uaar «la presa d'atto esplicita della gravità della crisi in cui versa la Chiesa». «Saprà il nuovo pontefice invertire la direzione? - si chiede l'Unione degli atei - Bergoglio è noto per la sua frugalità, ma ciò non significa che sia particolarmente aperto al mondo del terzo millennio. Bergoglio, che si è opposto con forza ai matrimoni omosessuali (definiti »progetto del demonio«) e che è intervenuto nelle competizioni elettorali argentine invitando a dire »no all'ateismo«, al di là della scelta ad effetto del nome non sembra avere le credenziali per comprenderlo meglio di Ratzinger. Senza dimenticare che sul neo-pontefice continuano a calare le ombre di un atteggiamento controverso mantenuto all'epoca della dittatura militare».


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Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2013, 07:28
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