"Camerun-Croazia truccata", l'accusa
di Der Spiegel. La Fifa apre un'inchiesta

"Camerun-Croazia truccata", l'accusa ​di Der Spiegel. La Fifa apre un'inchiesta
RIO DE JANEIRO - Il Camerun avrebbe perso volontariamente contro la Croazia nella seconda giornata del Gruppo A dei Mondiali, finita 4 a 0 per la squadra di Niko Kovac. Lo ha riportato la testata tedesca Der Spiegel in base al racconto di Wilson Raj Peruman, arrestato ad aprile in Finlandia per un business di scommesse illegali. Secondo il magazine, sarebbero coinvolti diversi giocatori del Camerun, addirittura 7 «mele marce». La Fifa non ha rilasciato commenti sulla vicenda, ma è stata la stessa Federcalcio del Camerun (Fecafoot) ad aprire un'inchiesta sulla questione. «La nostra organizzazione ha già dato mandato al suo Comitato etico di indagare su tali accuse, ha fatto sapere la Federazione in una nota. Siamo fermamente intenzionati ad utilizzare tutti gli strumenti necessari per risolvere la grave questione nel più breve tempo possibile». Fecafoot ha poi ricordato che in 55 anni di storia, non era mai nemmeno stato ipotizzato niente del genere.



L'avventura Mondiale del Camerun, finita dopo 3 partite perse, era partita male fin dall'inizio, con un braccio di ferro tra squadra e Fecafoot per il mancato accordo su premi e bonus. Nel match incriminato, il Camerun aveva subito non solo l'espulsione di Alex Song, ma la partita si era conclusa con una rissa tra Benoit Assou-Ekotto e Benjamin Moukandjo, divisi dagli altri compagni di squadra. Il ct Volker Finke era stato il primo ad ammettere che qualcuno aveva giocato davvero male.
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Luglio 2014, 21:40