XFactor, Luca Tommassini: "Spingo tutti verso la follia. Giovedì qualcosa non ha funzionato"

XFactor, Luca Tommassini: "Spingo tutti verso la follia. Giovedì qualcosa non ha funzionato"
MILANO – “Ho la responsabilità creativa del live. Spingo tutti verso la follia, anche con orari disumani...”, Luca Tommassini parla del suo impegno col serale di XFactor, per cui cura le scenografie durante le esibizioni: “Conosco tutti – ha fatto sapere in un’intervista a “La Verità” - compresi quelli di "attrezzismo violento", come si sono ribattezzati gli artigiani e i falegnami che costruiscono tutto qui, con Alessandro Voltolin, il direttore di palco”.
 
 

I finalisti bellissimi di @xfactoritalia 😜✌️️👍🏻👊💪❤️💥👏👏👏👏👏👏 giovedì la finale su @skyunohd #xf10

Una foto pubblicata da Luca Tommassini (@lucatommassini) in data:




Il lavoro è svolto tutto internamente (“La mattina, quando mi sveglio, se ho un'idea divento contagioso e cerco di trasmetterla ai miei collaboratori. Siamo una squadra fenomenale. Siamo arrivati su Sky Uno che non era accesa. Il nostro è puro artigianato italiano, facciamo tutto insieme con Sky e Fremantle Media, scenografie, coreografie, grafiche, tutto fatto in casa»”) e a volte qualcosa non funziona: “Nell' ultima puntata, la più vista della storia di Sky, le opere di Marco Lodola fatte con la luce si dovevano accendere in diretta. La cosa mi teneva in ansia. Infatti, alla prima esibizione di Gaia, la luce non si è accesa, e abbiamo illuminato tutto da fuori, al volo...”.
 



Ad aiutarlo la sua passata esperienza con Madonna: “Madonna è stata la mia più grande insegnante. Dico spesso che, dopo Dio, lei è la più grande creatrice artistica del mondo. Non è una cantante o una ballerina eccelsa, eppure lo show è inarrivabile. Da lei ho imparato che lavorando dietro le quinte si può andare molto lontano”.
 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Dicembre 2016, 12:36
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