A volte l’indigenza porta a comportamenti inconsulti e che esulano dalla legalità. Lo sa molto bene un disoccupato di trenta anni residente a Frosinone che ieri mattina ha fatto irruzione all’interno del Comune chiedendo dei soldi perché a suo dire non riusciva a sbarcare il lunario. L’uomo già da tempo percepisce dei sussidi da parte del Comune proprio perché si trova senza lavoro ed ha una famiglia da portare avanti. A detta del disoccupato però il denaro che gli viene erogato non basta nemmeno per pagare le utenze e lui non sa proprio come fare.
Così ieri mattina esasperato da quella situazione è salito negli uffici dell’ex Banca d’Italia ed ha cominciato ad urlare che dovevano dargli più soldi perché non riusciva a sopravvivere. Quando una dipendente ha cercato di farlo calmare l’uomo, per tutta risposta l’avrebbe strattonata ed insultata. A quel punto qualcuno ha allertato il centralino della questura.
Nel giro di pochi minuti gli agenti della Digos, che hanno faticato non poco a riportare la calma, lo hanno accompagnato nei loro uffici per essere identificato. Al momento i poliziotti stanno valutando se denunciarlo per turbativa o interruzione di pubblico servizio. Del fatto è stato informato anche il primo cittadino Riccardo Mastrangeli che al momento si trova fuori città.
FURTO IN CHIESA
Un altro episodio che sembra scaturito dall’indigenza è avvenuto anche all’interno della chiesa S.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Agosto 2022, 17:50
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