Sognava di giocare a calcio, il padre paga 20mila euro per farlo esordire: «Figlio di papà per eccellenza»

Il giovane prima di fare il suo esordio in terza serie si allenerà con i suoi nuovi compagni per evitare possa fare troppi danni

Sognava di giocare a calcio, il padre paga 20mila euro per farlo esordire: «Figlio di papà per eccellenza»

di Redazione Web

Il suo sogno è sempre stato quello di giocare a calcio, ma purtroppo le sue doti sul rettangolo verde di gioco non sono all'altezza. Il classico "scarpone". Ma nella vita mai dire mai. E, adesso, Martin a breve farà il suo esordio in una squadra ci calcio professionistica pur non avendo mai preso a calci un pallone. Come? Grazie ai soldi di papà...

L'Ústí nad Labem, infatti, schiererà presto Martin Podhajsky, 22 anni, in cambio di 500 mila corone (più di 20 mila euro). Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che ha sconvolto i fan del calcio, ma il presidente della società della terza divisione (in Repubblica Ceca) si difende: «Non è una cifra che si vede ogni giorno».

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L'esordio discusso grazie al bonifico di papà

«Ci sono cose che non si possono comprare», dice un vecchio detto.

Ma, evidentemente, il sogno di giocare a pallone nonostante tutto non è poi così irrealizzabile. Il giovane studente di Giurisprudenza e impiegato della Viagem, azienda ceca che da quest’anno sponsorizza il club, tra poco scenderà in campo.

Tutto merito dell'assegno staccato da suo padre. Con poco più di 20 mila euro il 22enne avrà la possibilità di giocare una partita nel girone B della terza divisione nazionale. «Martin non ha mai giocato a calcio - ha raccontato sui canali social del club il presidente Premysl Kuban -, solo Fifa da quel che so. Tuttavia, 500 mila corone non si vedono rotolare sul tavolo ogni giorno. Lui stesso ha detto che gli sarebbe piaciuto giocare, poi suo padre ha chiamato e le cose hanno cominciato a muoversi. Se qualcuno mi dà una somma simile, io lascio giocare chiunque».

Ma ovviamente oltre ai soldi c'è da mettere al primo posto il bene della squadra. Così, toccherà all'allenatore far sì che il giovane non causi troppi danni: per questo l'esordio sarà tra qualche mese. Prima per lui ci sarnno tanti allenamenti ai suoi nuovi compagni di squadra, nella speranza che possa migliorare un po' e trovare un posto sul campo da gioco in cui possa aiutare la squadra. E sui social adesso tutti sono curiosi di sapere che figura farà quello che gli utenti definiscono «il figlio di papà per eccellenza».


Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Settembre 2023, 18:09
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