Nel Dorset, contea situata nella parte sud-orientale della Gran Bretagna, si è verificato un caso alquanto singolare. Una poliziotta, addetta alla stanza delle prove indiziarie di una stazione di polizia, ha rubato per finanziare il suo shopping compulsivo. Come riporta il Daily Mail, i furti hanno avuto luogo tra l'ottobre 2018 e il marzo 2022.
I reati
Il compito di Lisa Arnold era catalogare le prove confiscate dai colleghi: la 53enne, però, aveva l'abitudine di cercare tra i reperti denaro e altri beni preziosi, per poi rimettere i sigilli al loro posto. Nonostante i rischi, la poliziotta ha continuato a rubare per mesi, riuscendo ad aggirare i controlli.
La donna è stata fermata il 18 marzo 2022, grazie a una segnalazione dei colleghi; successivamente, una perquisizione a casa sua ha permesso di rinvenire 17mila euro, nascosti nel suo armadio.
Il processo
Lo scorso gennaio, il tribunale le ha inflitto una pena di 24 mesi di carcere. A questo periodo, però, potrebbero aggiungersi presto altri 9 mesi, qualora la donna non dovesse riuscire a restituire parte del maltolto entro 28 giorni. La somma dei suoi furti, infatti, ammonta a circa 63mila euro, quindi la poliziotta dovrà iniziare a restituirne una parte il prima possibile.
Queste le parole del giudice Evans: «Le sue azioni hanno avuto un effetto devastante sulla percezione pubblica della nostra polizia. I suoi colleghi si fidavano di lei. Reati come questo contrastano nettamente con gli standard qualitativi che ci si aspetta dai nostri agenti».
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Novembre 2023, 21:16
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