Fino a che punto il Dna può definire il rapporto di parantela? Quanto può influire il codice genetico sull'essere chiamati "papà" o "mamma" da un bambino che vuole solo essere amato? Per molti genitori non è il sangue che conta, ma per un papà che ha appena scoperto di non essere il padre biologico della figlia, è forse tutto.
Dopo aver scoperto di essere stato tradito, l'uomo ha voluto chiudere i rapporti sia con l'ex che con la bambina di 9 anni. Al momento, il marito vuole il divorzio e indipendenza economica: ha deciso che non manterrà più la bambina giacché non è sua figlia e ritiene che non spetti a lui prendersene cura.
Tutti d'accordo?
La discussione
Marito e moglie, rispettivamente di 37 e 39 anni, sono sposati da 10 anni, ma una frase di troppo avrebbe incrinato per sempre il loro rapporto, portandolo alla chiusura e forse anche al divorzio. Durante un litigio, la donna aveva farfugliato qualcosa in merito alla parentela che lega l'uomo alla bambina, destando qualche sospetto.
«Inizialmente ho fatto finta di niente. Lei, poi, è andata a letto per chiudere la conversazione», ha raccontato l'uomo su Reddit.
Il tradimento
Quando il marito ha aperto la busta e ha letto i risultati del test di paternità non credeva ai suoi occhi: in poco tempo aveva scoperto di non essere il padre biologico della figlia e che la moglie lo aveva tradito con un altro, 10 anni prima. Dopo l'amara scoperta, ha fatto i bagagli e ha lasciato la casa in cui aveva sempre vissuto con la famiglia. «Non voglio crescere una bambina che non è mia e non voglio nemmeno pagare per mantenerla. Mia moglie mi chiama supplicandomi di non divorziare da lei e mi chiede di occuparmi economicamente di loro, ma a me non interessa se finiranno senza un tetto sulla testa».
Poi, ha spiegato che il papà biologico della bambina è morto e che se non fosse per lui, nessuno se ne prenderebbe cura.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Gennaio 2024, 14:28
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