Fisco, ecco gli algoritmi anti-evasori: le nuove tecnologie intelligenti dell'Agenzia delle Entrate e i possibili errori

Sabato 23 Dicembre 2023, 15:58 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 12:49

Come funzioneranno gli accertamenti con intelligenza artificiale

Si punterà sulla qualità dei controlli attraverso selezioni più mirate dei contribuenti a maggiore rischio di evasione, rese possibili dall’applicazione di strumenti di data analysis più avanzati - quali lo sfruttamento dei big data - e dall’interoperabilità delle banche dati. E non basta. Si faranno analisi per verificare il “tax gap” sulle varie imposte, applicarlo ai diversi anni e poi fare un check sui risultati raggiunti.

Si userà allora l’intelligenza artificiale, il learning machine e il "text mining" per migliorare i controlli. È previsto anche il monitoraggio del «comportamento dei contribuenti che hanno subito un controllo fiscale per verificare nel tempo il loro grado di propensione all’adempimento e, più in generale, per valutare il livello di fedeltà fiscale». Inutile dire che anche bonus e agevolazioni percepiti indebitamente rimangono un capitolo su cui si conferma l’impegno.

Le 180 pagine della convenzione contengono dati e percentuali. E si capisce che puntano soprattutto a migliorare il rapporto di collaborazione con i contribuenti. Per il rafforzamento della tax compliance si invieranno le cosiddette “lettere di compliance”, migliorando gli algoritmi di selezione in modo da contenere i casi di “falsi positivi”. E infine è previsto un miglioramento dei servizi: per l’Iva ordinaria il tempo medio dei rimborsi non dovrà superare i 75 giorni.

Stipendi, Irpef, pensioni, Imu: tutte le novità della Manovra: ecco cosa cambierà nel 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA