Fitness, combattere la cellulite nell'acqua camminando o di corsa

Fitness, combattere la cellulite nell'acqua camminando o di corsa

di Maria Serena Patriarca

Avete presente la classica “camminata della salute” che si fa al mare, passeggiando con il livello dell’acqua che arriva sotto l’ombelico? Bene, sappiate che questa semplice attività è una forma di fitness a tutti gli effetti, si chiama acquawalking ed è un toccasana contro la cellulite, anche se siete in dolce attesa.

Camminare in acqua a bassa profondità può essere praticato al mare ma anche in piscina, da soli o in compagnia, e riattiva la circolazione degli arti inferiori, con risultati sorprendenti se, preferibilmente nelle prime ore del mattino o al tramonto, si riescono a percorrere almeno un paio di chilometri. Il fatidico appuntamento con la prova costume si avvicina: l’ultima evoluzione dell’acquawalking, ideale per drenare ancora più liquidi e contrastare in maniera significativa l’incubo della cellulite, è il deep running, allenamento che prevede di correre in acqua profonda (senza poggiare i piedi sul fondo piscina o sul fondale marino) restando sospesi nell’acqua grazie a speciali cinture galleggianti. Il fitness mirato a mettere ko la cellulite sta diventando un trend specialmente dai 40 anni in poi, e contagia persino le celebrity di Hollywood. Kourtney Kardashian, Gwyneth Paltrow e Kate Hudson iniziano la loro giornata con l’esercizio detto Leg Pull Front: dalla posizione di quadrupedia, si distendono le gambe mettendosi nella postura del plank (sui polsi o sui gomiti), per poi sollevare una gamba all’altezza dei glutei (in fase di espirazione) mantenendo il ginocchio teso e il piede flesso; dopo, in inspirazione, si riporta la gamba sul tappetino. Questa sequenza, ripetuta 5 volte a gambe alternate ogni giorno, fa parte della fitness routine di molte star oltreoceano. Spiega Valeria Zullo, pluricampionessa italiana e mondiale di Windsurf, oggi anche affermata personal trainer nel mondo del fitness: «Per contrastare la cellulite occorre senza dubbio allenarsi con esercizi di tipo aerobico, con le sequenze eseguite a intensità costante (a base di squat, affondi e ponte per i glutei), che migliorano la circolazione sanguigna e ci aiutano a prevenire la ritenzione idrica. Senza dimenticare di seguire una dieta adeguata e di idratarsi correttamente, specie nei mesi più caldi. La stagione estiva è l’ideale per correre in acqua, in piscina o al mare, e questo contribuisce notevolmente al drenaggio dei liquidi in eccesso e a favorire la circolazione». LE ALTERNATIVE Anche il tradizionale jogging, o la corsa sul tapis roulant a casa, possono rivelarsi efficaci anticellulite naturali, e un suggerimento facile di Zullo, per chi non ha tempo o voglia di intraprendere allenamenti impegnativi, consiste in dedicare «15 minuti di salto alla corda al giorno», per incominciare in modo veloce la nostra personale lotta alla cellulite. E per chi non ama saltare? Anche una semplice sedia può divenire uno strumento di efficace workout, diventando la base per il “sit squat”, mirato alla tonificazione delle cosce: partendo da sedute, ci si alza e ci si risiede lentamente, con i piedi paralleli alla stessa distanza delle spalle; quando ci si siede il bacino “scivola” indietro, e le ginocchia non devono mai superare le dita dei piedi nel corso dell’intera sequenza, da eseguire per 2 serie da 10 ripetizioni ciascuna. Molto utile è anche la marcia “curl” sul posto; in piedi, con i gomiti vicino al busto: come se steste marciando, sollevate un tallone alla volta, fino a che il peso del corpo sarà tutto sulla punta. Simultaneamente, muovete una mano alla volta dalla coscia alla spalla: vanno eseguite, senza fretta, 2 serie da 8 ripetizioni ciascuna, con qualche minuto di recupero fra una serie e l’altra. Alla fine è bene bere due bicchieri d’acqua. Un altro esercizio classico da praticare è il ponte a terra: supine, con le ginocchia piegate, i piedi a terra e le braccia lungo il busto, facendo pressione sulla pianta dei piedi si spinge il bacino in alto, contraendo nello stesso tempo i glutei. Si possono eseguire 2 serie di questo esercizio, da 15 ripetizioni l’una, concedendosi un minuto di recupero se necessario. © RIPRODUZIONE RISERVATA


Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2022, 07:21
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