La presenza femminile nel settore scientifico e il loro contributo nella ricerca: è con questo spirito che oggi si celebra la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella scienza, istituto dall’Onu nel 2015. Giunta quest’anno alla sesta edizione, anche questa ricorrenza ha risentito della pandemia in corso ed è per questo che il tema scelto per il 2021 è ‘Donne scienziate in prima linea nella lotta contro il Covid-19’.
Mai come oggi le celebrazioni interessano tutto il mondo, senza distinzioni di continenti, con l’obiettivo di celebrare il genio femminile così prezioso in un momento così difficile dal punto di vista sanitario. «Lo scoppio della pandemia – si legge nel messaggio delle Nazioni Unite – ha chiaramente dimostrato il ruolo determinante delle donne ricercatrici nelle diverse fasi della lotta contro il Covid-19, dall’avanzamento delle conoscenze sul virus allo sviluppo di tecniche di test, infine la creazione del vaccino».
A causa del lockdown e delle restrizioni imposto dall’emergenza Coronavirus, la maggior parte degli eventi si svolge online, il più importante dei quali in collegamento con il Palazzo di Vetro di New York, sede principale dell’Onu, e avrà per tema ‘Oltre i confini: uguaglianza nella scienza per la società’, sul gender gap nel settore scientifico.
L'Onu celebra la Giornata Mondiale delle Donne nella Scienza ma il gap resta pesante anche in Italia
E oggi l’Unesco, l’agenzia delle Nazioni Unite per la Cultura e la Scienza, ha anticipato una parte del proprio report scientifico che verrà pubblicato ad aprile dal titolo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Febbraio 2023, 21:37
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