Pittrice uccisa, le indagini del Ris sul terriccio dell'auto
Si può dire, nel giallo della morte della pittrice Renata Rapposelli, che stavolta la Fiat 600 dei Giuseppe e Simone Santoleri l’abbiano rivoltata come un calzino. Oltre sei ore di “perquisizione” interna ed esterna da parte dei carabinieri del Ris. L’utilitaria è stata sistemata su un carroponte dal momento che i Ris dovevano guardare attentamente nella parte inferiore del mezzo, smontando il carter del cambio ed anche i paragomme e guardando anche nelle più piccole strutture. Importante l’esame del cambio in quanto in data successiva al nove ottobre, giorno della scomparsa della pittrice e, secondo i Santoleri giorno dell’accompagnamento a Loreto, l’utilitaria venne portata in riparazione proprio per un guasto alla scatola del cambio.