Male, malissimo. La Roma butta via l'occasione di consolidare la sua candidatura a un posto in Champions e cede a Parma malamente. Fioccano le insufficienze, soprattutto in difesa con Kumbulla e Ibanez malissimo. Nel Parma padrone di casa, che torna alla vittoria dopo 18 partite, brilla tutto l'attacco, rinato attorno a Pellè.
LA ROMA
PAU LOPEZ 6
Niente toppa sui due gol, evita un passivo più pesante con una bella respinta di piede
MANCINI 5,5
Il magic moment si interrompe. Colpe su entrambi i gol nonostante provi a suonare la fanfara in avanti
IBANEZ 4,5
Non ha né l’esperienza di Smalling né l’abilità di costruzione di Cristante. Sul rigore si rivede l’Ibanez del derby
KUMBULLA 4
Acerbo e sconsolato come nella poesia di Leopardi. Man lo travolge, seguono l’esempio Hernani e Kurtic appena vedono la ferita aperta (59’ Cristante 6: rispedisce Ibanez a sinistra e prova a riportare equilibrio. E’ troppo tardi però)
BRUNO PERES 4
Sgualcito in difesa quando buca su Mihaila, impacciato davanti dove va ad infilarsi spesso in campi minati senza uscita. Si fa pure squalificare. (59’ Reynolds 5,5: esordio a stelle e strisce. Ma nella giornata peggiore)
VILLAR 4,5
Portatore di palla a tutti i costi. A volte è un bene, ma quando manca la lucidità diventa un danno (79’ Diawara ng)
PELLEGRINI 5
Avvio buono con giallo rigore al momento della conclusione. Poi prova a sganciarsi dalla mediana senza fortuna alcuna (79’ Mayoral ng)
SPINAZZOLA 5,5
Arco e frecce sono sempre calde. Ma non centra il bersaglio e non trova il supporto dei compagni
PEDRO 4
Que Pasa? L’ex stella del Barcellona si è offuscata di colpo. Qualche colpo da circo non basta a far passare lo sgomento (59’ Perez 6: impegna Sepe con un tiro da fuori, ed è una notizia)
EL SHAARAWY 5,5
Dopo il mattone per la Piramide europea prova a far valere il marchio del Faraone pure in campionato.
DZEKO 4,5
Dopo due mesi esce dalla penombra. Ha ancora occhi socchiusi e gambe intorpidite e non è mai pericoloso tranne in un paio di sponde
FONSECA 4,5
Stanca, ma non basta come alibi. Quando la Roma ha giornate no crolla al tappeto senza reazione. Ora la corsa Champions si complica
IL PARMA
SEPE 6
Si sporca leggermente i guanti nel primo tempo. Nella ripresa nemmeno quello fatta eccezione per il tiro di Perez
CONTI 6,5
Buona copertura su Spinazzola, rinuncia a offensive importanti (81’ Laurini ng)
OSORIO 7
A turno su Dzeko ed El Shaarawy. Nel primo tempo è invalicabile
BANI 6,5
Meno appariscente rispetto al compagno di reparto, ma altrettanto affidabile
PEZZELLA 6
Con un Bruno Peres così non deve sudare sette camice, così si spinge spesso in avanti. Errore quasi decisivo nella ripresa.
HERNANI 7
Piede nobile in mezzo al campo, trova spesso la superiorità numerica e segna il rigore senza patemi
BRUGMAN 6,5
Non fa rimpiangere Kucka gestendo traffico e coprendo buche
KURTIC 6,5
Mette brillantina al reparto senza rovinare gli equilibri
MAN 7,5
Non è Super come detto ma la volata e l’assist per Mihaila gli consegnano il mantello d’onore. Si ripete nella ripresa.
PELLE' 7
Chioccia tra i giovani. Impegna fisicamente la difesa romanista pur non rubando l’occhio. Poi si guadagna il rigore. (60’ Zirkzee 6: tiene alta l’attenzione)
MIHAILA 7,5
Dispettoso nel senso buono. Trova un gol pesante e mette in difficoltà a turno Ibanez e Kumbulla (81’ Karamoh ng)
D’AVERSA 7,5
Acuto per la zona salvezza e scoperta di giovani interessanti
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Marzo 2021, 17:26
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