Milan a Doha con 24 ore di ritardo, Galliani: “Con la Juve ce la giochiamo alla pari”

Milan a Doha con 24 ore di ritardo, Galliani: “Con la Juve ce la giochiamo alla pari”

di Luca Uccello
Con un giorno e 15' di ritardo è scattata per il Milan l'operazione Supercoppa italiana. Dopo il rinvio del volo per motivi tecnici di martedì, ieri la partenza da Malpensa nel pomeriggio con la convinzione dell'ad rossonero Adriano Galliani che «bisognerebbe arrivare tutti uguali, ma non voglio infilarmi in polemiche...».

Già fatto a dire il vero, visto il duro comunicato dal giorno prima firmato dal club rossonero: «C'è semplicemente un aereo che non è arrivato e ci ha creato questo problema, in pullman non si arriva a Doha...». Polemica inutile secondo l'amico Beppe Marotta come per Claudio Marchisio che non credono di godere di un vantaggio decisivo. «Se è un vantaggio o uno svantaggio non mi interessa - continua Galliani -. E' una finale molto importante, quest'anno abbiamo incontrato tre volte la Juventus quest'anno, giocando sempre alla pari con loro. Una l'abbiamo vinta e le altre due no. Abbiamo fatto la prima delle due finali perdendo ai supplementari e adesso abbiamo la seconda finale. E' una cosa carina incontrare la Juventus quattro volte in un anno solare».

L'ad rossonero sottolinea che «siamo ben felici di andare a Doha, abbiamo fatto un contratto con la Lega e la Juventus. Semplicemente un aereo è partito e l'altro no». 
La battuta di Berlusconi sugli arbitri? «E' una battuta, sdrammatizziamo per favore», chiude il caso Galliani. Non può scherzare, invece, Vincenzo Montella pronto a privarsi di Niang e lanciare nel tridente Jack Bonaventura. A centrocampo? Avanti con mister 20 milioni Andrea Bertolacci. Nessun dubbio nemmeno dietro con De Sciglio preferito ancora ad Antonelli. 
Capitolo closing e dintorni: Marco Fassone avrebbe incontrato il gruppo Fininvest per confermare che Sino Europe Sports si è fatta carico dal 1° luglio del 2016 di ogni spesa sportiva del 2016-17. Il Milan costa all'incirca 8-9 milioni di euro al mese e al momento del closing Fininvest riceverà ulteriori 70 milioni. Sul fronte rinnovi quelli di De Sciglio e Donnarumma sembrano essere le priorità del gruppo cinese, non si capisce bene invece che fine farà la proposta promessa a Raiola per Bonaventura.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Dicembre 2016, 09:11

© RIPRODUZIONE RISERVATA