Lazio, Felipe Anderson con la squadra
a Torino dopo lo choc per l'arresto del padre

Lazio, Felipe Anderson con la squadra ​a Torino dopo lo choc per l'arresto del padre

di Enrico Sarzanini
ROMA - È una vigilia di coppa Italia insolita a Formello. Nonostante il bel momento che vive la squadra che oggi si giocherà contro il Torino i quarti di finale (ore 21, Rai 2), c'è poca voglia di scherzare.





La notizia dell'arresto del padre di Felipe Anderson ha scosso tutti. In primis il giocatore, avvertito nel cuore della notte. «Ma sarà disponibile, per il Torino verrà con noi» ha assicurato Pioli. Il brasiliano è ancora sotto choc: il padre, Sebastiao Tomé Gomes, è stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio.



Secondo quanto ricostruito dalla polizia l'uomo, dopo un litigio con l'ex fidanzato della moglie lo avrebbe inseguito a bordo della sua auto mentre scappava in moto. Il folle inseguimento si è poi concluso in tragedia quando i due veicoli hanno perso il controllo schiantandosi su un'abitazione a Santa Maria in Brasile.



L'uomo in moto è morto sul colpo, mentre il padre di Anderson ha sfondato il muro uccidendo con la sua auto una 61enne. In un primo momento Sebastiao è scappato, ma si è poi costituito alla Polizia: rischia 30 anni di carcere.



Questa sera a Torino, intanto, ampio turn over per Pioli pronto a rilanciare Keita e a far esordire Cataldi. Il tecnico vede una Lazio rafforzata dopo il derby e a chi lo critica per il secondo tempo spiega: «Se tenessimo per 90 minuti il livello di certi primi tempi saremmo il Bayern Monaco».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Gennaio 2015, 15:59

© RIPRODUZIONE RISERVATA