Lazio, l'appello dei giocatori e il saluto di
Djordjevic non funzionano: sarà contestazione

Lazio, l'appello dei giocatori e il saluto di ​Djordjevic non funzionano: sarà contestazione

di Enrico Sarzanini
ROMA – L'obiettivo ormai conclamato: riconquistare i tifosi. Ma non sar facile perch il clima resta teso. A nulla sono serviti il video-appello dei giocatori e l'annuncio dell'acquisto di Djordjevic. I sostenitori biancocelesti vanno avanti nella protesta: contro il Milan oltre agli striscioni con le domande a Lotito che compariranno nel primo tempo a colpire saranno soprattutto i vuoti dell'Olimpico.





Nonostante si tratti di un big match, infatti, sono stati venduti appena 7mila biglietti che aggiunti ai 13mila abbonati (i 7mila Cuccioloni non sono stati confermati in prelazione), portano la quota ad appena 20mila spettatori. Davvero poco per una gara di cartello che in passato portava allo stadio 50mila persone. Per questo ieri ci ha provato anche Biglia a dare una scossa all'ambiente: «In questo momento il sostegno dei tifosi è importantissimo – ha detto a Lazio Style Radio –. Abbiamo bisogno di loro». Parole che al momento sono cadute nel vuoto. L'argentino, in ogni caso, crede che la Lazio possa puntare al sesto posto: «Vogliamo l'Europa a tutti i costi, ci crediamo anche perché siamo forti e possiamo centrare questo obiettivo. Contro un Milan ferito ci giocheremo buona parte delle nostre possibilità di centrarlo».



Reja, preoccupato per l'ambiente che a suo dire «condiziona l'umore e risultati della squadra», dopo le quattro vittorie di fila consecutive esterne, domenica sera contro i rossoneri spera di aprire un ciclo anche all'Olimpico. I biancocelesti tra Coppa e campionato nelle ultime cinque sfide interne hanno collezionato due sconfitte, altrettanti pareggi ed una sola vittoria contro il Sassuolo, battuto all'ultimo 3-2. La Lazio, che mercoledì nel turno infrasettimanale sarà impegnata a Marassi contro il Genoa, ha intenzione di sfruttare il doppio turno casalingo, il primo guarda caso contro il Parma diretto concorrente a sorpresa per l'Europa, il secondo con la Samp dell'ex Mihajlovic.

Intanto inizia a prendere forma la squadra che domenica affronterà il Milan. Il nuovo dubbio di Reja si chiama Marchetti, ieri costretto a saltare l'allenamento per l'influenza. In caso di forfait è pronto Berisha. Confermato il modulo 4-3-3, l'altro dubbio è in attacco dove Keita e Lulic sono in ballottaggio per una maglia. Chi scenderà in campo sarà al fianco di Candreva e Klose, ieri tornato in gruppo dopo l'affaticamento alla schiena. Per il resto squadra fatta con Konko, Biava, Dias e Radu in difesa, Gonzalez, Ledesma e Biglia a centrocampo.

Fantamercato, infine: dall'Inghilterra scrivono della Lazio interessata a Eto'o.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Marzo 2014, 10:14

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