Juve, la curva della vergogna:
insulti a Mariella Scirea

Juve, la curva della vergogna: ​insulti a Mariella Scirea

di Marco Zorzo
TORINO - La stupidit non ha proprio fine. Soprattutto quando c' un comunicato come quello firmato dai Drughi, un gruppo ultr della Juve che ha preso di mira Mariella Scirea, la vedova del grandissimo Gaetano.





Questi tifosi (?) precisano nella loro lettera: «Allo Juventus Stadium il nome di Gaetano Scirea non è mai contemplato, quindi non capiamo come faccia a togliere qualcosa che semplicemente non esiste. Quindi - aggiungono - accettiamo l'invito della signora e d'ora in poi il cognome di Scirea non identificherà più il settore più vero(?) e sincero (!?!) dello Stadium, ma anche lei facesse altrettanto tornando a farsi chiamare con il cognome da nubile: Cavanna».

E durante la sfida con la Viola, il coro della curva: «Mariella Cavana, la senti questa voce? La Juve siamo noi». La risposta della signora Mariella? «Credo che la cosa migliore, l'unica di buon senso, sia il silenzio».



Nella querelle entra in “campo” pure il grande ex Dino Zoff, compagno di squadra di Scirea: «Curva antagonista? È sempre stato così: il problema è che qualcuno comincia a esagerare. È stato superato ogni limite. Come non credo che la memoria di Gaetano sia stata oltraggiata. Lui certamente non avrebbe gradito certe espressioni e non le avrebbe condivise». E tra i tifosi in rete, serpeggia il malumore per la mancata risposta della società. Nel frattempo i Drughi, come i Viking, hanno deciso di non andare a Firenze giovedì prossimo per protesta per il caro biglietti (50 euro) del settore ospiti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Marzo 2014, 10:21

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