Inter, Marotta fa tremare i tifosi: «Lukaku tornerà al Chelsea. Lautaro? Le bandiere non ci sono più»

L'ad nerazzurro parla del futuro del club ai microfoni di Sky Sport, prima del ritorno degli ottavi contro il Porto

Inter, Marotta fa tremare i tifosi: «Lukaku tornerà al Chelsea. Lautaro? Le bandiere non ci sono più»

Prima della sfida al Porto, Beppe Marotta parla ai microfoni di Sky Sport e le notizie non sono positive per i tifosi dell'Inter. A partire da Romelu Lukaku, in prestito dal Chelsea e che finora non ha inciso particolarmente: «Il prestito è stato fatto per una stagione, il 30 giugno indipendentemente da quello che è il suo andamento, Lukaku torna al Chelsea», dice Marotta, che comunque non chiude le porte ad una possibile conferma.

Supercoppa Italiana, cambia il format: «Dal 2024 sarà a quattro squadre». Ecco chi potrà partecipare

Massimo Moratti: «Inter poco concentrata. Con il Porto in Champions serve la massima attenzione»

«Lukaku torna al Chelsea. E Lautaro...»

L'ad dell'Inter sottolinea come «questa sia una stagione molto anomala, i problemi nostri sono quelli di altre squadre e mi riferisco all'anomala disputa dei Mondiali: Lukaku è un esempio, anche Brozovic non è il solito. Entrambi sono stati alle prese con infortuni e non si sono ancora ripresi bene. Lukaku non ritrova la forma agonistica che ne fanno la sua forza principale, da questo punto di vista non è al top e non è il Lukaku visto nelle annate precedenti».

Sulla possibilità che, a differenza di Skriniar, Lautaro possa diventare una bandiera dell'Inter, Marotta è ancora più pessimista: «Su Skriniar avevo fatto un discorso generale, le bandiere non esistono più perché il calcio di oggi è diverso da quello romantico degli anni passati - le parole di Marotta - Adesso i calciatori sono piccole aziende e guardano anche le ambizioni che le squadre hanno e il nostro è un calcio un pò ridimensionato, è evidente che la concorrenza è molto più forte e questa concorrenza porta al fatto che alcuni giocatori italiani, che vanno per la maggiore, possano essere appetibili per i club europei».


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 21:45

© RIPRODUZIONE RISERVATA