Cori contro i napoletani al San Paolo, per i tifosi
della Roma scatta il divieto di trasferta?

Cori contro i napoletani al San Paolo, per i tifosi ​della Roma scatta il divieto di trasferta?

di Francesco Balzani
ROMA – Un supplemento d'indagine e il probabile divieto di trasferta per i possessori della Away Card. Dopo i cori di discriminazione territoriale intonati dai tifosi della Roma al San Paolo ieri il giudice sportivo ha chiesto un rinvio al Procuratore federale affinch voglia acquisire, anche tramite l'Osservatorio Nazionale, ogni circostanza utile per l'individuazione del settore occupato presso lo stadio Olimpico da tali sostenitori della Roma.



Operazione impossibile, che dovrebbe quindi evitare nuove squalifiche per le gare in casa. Multata la Roma di 30 mila euro, invece, per l'uso della ricetrasmittente in panchina e per il lancio di bombe carta da parte dei tifosi, una delle quali ha ferito uno steward.



Il giudice sportivo ha anche squalificato Maicon, ammonito domenica per simulazione e già in diffida. Il terzino resterà in tribuna con De Rossi e forse Romagnoli, costretto a saltare lo stage azzurro per un sovraccarico muscolare all'adduttore. Contro l'Udinese, lunedì, sarà quindi piena emergenza per Garcia che avrà anche in diffida Taddei e Pjanic, gli unici centrocampisti con Nainggolan rimasti a disposizione. Si spera almeno nel ritorno di Totti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Marzo 2014, 09:18

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