Dalla lotta al racket al Mondadori Point:
Amodio rilancia la cultura a Port'Alba

Dalla lotta al racket al Mondadori Point: Amodio rilancia la cultura a Port'Alba

di Stefano Prestisimone
NAPOLI - Nel centro storico, ad un passo dall’Accademia delle Belle Arti e dal Conservatorio di San Pietro a Maiella, Port’Alba è da sempre luogo del libro e della cultura partenopea. La scritta Amodio campeggia a Port’Alba dal 1925 quando Alfredo Amodio aprì un negozietto di cartoleria da 20 metri quadrati. Gradatamente uno dei negozi storici di Napoli si è poi trasformato in uno store a tre livelli con sei vetrine esterne oggi gestito dai cugini Fabio, Monica e Giovanna che da anni portano avanti una strenua lotta contro il racket. E oggi la cartoleria Fratelli Amodio, alle ore 17,30, inaugura la nuova libreria Mondadori all’interno dei propri locali a Port’Alba.

“Da sempre il nostro impegno è quello di promuovere la cultura in tutte le sue forme – dice Monica Amodio – la cultura è l’unico mezzo di riscatto contro il degrado dei valori morali e la perdita di etica sociale che spesso regna sovrana. In un momento storico difficile, abbiamo voluto investire lanciandoci in una nuova sfida coraggiosa, per arricchire Port’Alba che dopo la traumatica chiusura della libreria Guida ha subito un duro colpo. Non ci stiamo spersonalizzando, noi siamo e rimaniamo l’antica cartoleria Amodio, ma vogliamo con questo nuovo bookstore ampliare l’offerta culturale, un percorso intrapreso già lo scorso anno con l’apertura gratuita alla cittadinanza del nostro spazio eventi, 26th Art. Voglio sottolineare – continua Fabio Amodio – che i servizi che offriremo nel Mondadori Point sono gratuiti: dalle card alle prenotazioni e tanto altro”.

Il Mondadori Point di via Port’Alba sorge al piano terra della cartoleria Fratelli Amodio. Dai Top 100 ai sempreletti, dal fantasy alla cucina, sino al tempo libero, classici e storia: l’offerta editoriale è ampia nella nuovissima libreria e comprende anche una sezione per bambini (0-5 anni) e ragazzi (7-14) per un totale di circa 10mila volumi. Sarà possibile, tramite la campagna la Scuola in libreria ospitare scolaresche e organizzare incontri con autori e educatori.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Settembre 2015, 09:15
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