Sesso, le dimensioni dell'uomo 'crollano':
"1 cm in meno rispetto allo scorso secolo"
«L'obesità sempre più marcata anche tra i giovani - chiarisce Foresta - influenza negativamente la produzione di ormoni durante l'età dello sviluppo. La lunghezza dell'organo sessuale maschile è data dall'imprinting genetico che riceve ognuno di noi, ma può essere influenzata da fattori esterni: stili di vita poco salutari e fattori ambientali, che sopratutto nell'età dello sviluppo, possono incidere sulle dimensioni». Ma le 'vittime' non sono solo i giovani. «I corpi cavernosi, le strutture portanti dell'organo sessuale maschile, risentono delle influenze ormonali. Così se c'è un calo del testosterone, come avviene negli 'over 50', o quando con l'età subentrano malattie croniche come l'obesità e il diabete è chiaro che anche le dimensioni del pene vengono investite del problema». Un'analisi condivisa anche da Gabriele Antonini, urologo-andrologo dell'Università Sapienza di Roma e specializzato nell'impianto di protesi idrauliche al pene: «Il benessere - osserva Antonini - porta anche patologie come il diabete e il colesterolo, che incidono sulla salute dei vasi sanguigni e possono causare uno stato di fibrosi dei corpo cavernosi dell'organo sessuale maschile. Con evidenti conseguenze sull'erezione e la lunghezza del pene. Una problema - conclude - purtroppo in aumento».
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Gennaio 2015, 17:26
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