Regione Lazio, ecco il piano sanità. Zingaretti:
"In tre mesi abbatteremo le liste d'attesa"

Regione Lazio, ecco il piano sanità. Zingaretti: ​"In tre mesi abbatteremo le liste d'attesa"

di Lorena Loiacono
L'attesa per una mammografia, fino ad oggi, poteva anche superare i 365 giorni: è la lista d'attesa, infatti, uno dei mali peggiori della sanità del Lazio tanto che la Regione, oggi, corre ai ripari con un piano ad hoc. Un piano da 7 milioni di euro, messo in campo per aumentare nei prossimi tre mesi le prestazioni, con 113.388 nuovi posti.





La manovra, messa a punto dal governatore Zingaretti, va a colpire le 14 prestazioni più critiche, quelle con maggiori tempi di attesa.

Saranno quindi a disposizione del Recup, il centro di prenotazione unica regionale, 40.840 esami ecografici, 15.222 tac, 20.989 ecocolordoppler, 13.995 risonanze magnetiche, 8.227 ecocardio, 1.789 ecg da sforzo, e 1.570 holter e 472 esami di pet. A questi si aggiungono 2.199 trattamenti di radioterapia, 624 scintigrafie, 1.500 gastroscopie, 5.205 viste specialistiche, 756 spirometrie. «Si tratta di un'operazione di vastissima portata mai nemmeno tentata nella Regione Lazio – spiega il presidente, Nicola Zingaretti - per demolire la vergogna delle liste di attesa, mettiamo in campo oltre 100mila ulteriori prestazioni, che devono essere eseguite entro un arco temporale di tre mesi. In questi giorni Asl e ospedali stanno richiamando i cittadini che si erano prenotati chiedendo loro se vogliono anticipare la data dell'esame. Non era mai successo prima. Si tratta di una grande iniziativa di civiltà e di rispetto per i cittadini di questa regione».



E ne sono stati richiamati già 2300. L'assegnazione degli appuntamenti, ovviamente, verrà stabilità in base all'accordo firmato con i medici di medicina generale in merito alla priorità delle prestazioni. Saranno loro, infatti, a segnalare i casi più critici. Delle oltre 100 mila prestazioni a disposizione, 66mila riguardano Roma e provincia tra cui poco meno di 10mila risonanze magnetiche e oltre 10mila tac, 22mila ecografie, 5mila ecocardio e 14mila ecocolordoppler. La Asl D, che comprende Ostia, Fiumicino e Portuense, avrà il maggior incremento con 26.556 nuovi esami. Segue la Roma B a Tiburtina con 10.440 e la Roma A con 9.360 nuovi appuntamenti. Gli ospedali romani maggiormente interessati sono il S. Camillo Forlanini, il Policlinico Tor Vergata, l'Umberto I e il S. Giovanni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Ottobre 2014, 10:41
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