Dormire troppo raddoppia il rischio di demenza
Lo studio è stato condotto su un'ampia popolazione di individui adulti (i partecipanti al grande studio epidemiologico Usa chiamato Framingham Heart Study) il cui stato di salute è stato monitorato per un tempo medio di 10 anni. I ricercatori hanno chiesto all'intero campione quante ore in media dormisse a notte, ed hanno confrontato questi dati con le diagnosi di demenza registrate nel corso del periodo di follow up. È emerso che chi dorme troppo (più di nove ore a notte) ha un rischio doppio di demenza, Alzheimer compreso (il morbo di Alzheimer è la forma più diffusa di demenza). Chi dorme troppo e per di più ha un livello di istruzione basso (non arriva al diploma di scuola superiore) presenta un rischio di demenza di sei volte maggiore. È probabile, concludono i ricercatori, che il troppo sonno sia un sintomo, piuttosto che una causa, della demenza; è possibile che valutare le abitudini al sonno degli adulti sia una prassi utile per trarre informazioni sul rischio futuro di malattia.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2017, 09:03
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