Il parto cesareo influisce sull'evoluzione umana: uno studio spiega come

Il parto cesareo influisce sull'evoluzione umana: uno studio spiega come
Secondo alcuni ricercatori dell'università di Vienna, l'aumento del numero dei parti cesarei dagli anni '60 a oggi starebbe influenzando la stessa evoluzione della specie umana, anche se gli autori dello studio sono convinti che non supereranno mai il numero dei parti naturali.

Il team diretto dal professor Philipp Mitteroecker, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, ha infatti svolto una ricerca che mette in evidenza come il taglio cesareo, rispetto al parto naturale, influisce sull'evoluzione a causa della trasmissione genetica tra la madre e il figlio, e questo renderebbe le nasciture sempre meno propense al parto naturale una volta raggiunta l'età adulta. A parlare di questa ricerca è anche il sito NewScientist.com.

«Le donne con il bacino stretto, cento anni fa, non sarebbero sopravvissute ad un parto naturale. Per questo motivo da cinquant'anni a questa parte, in tutto il mondo, i cesarei sono aumentati di oltre il 10 per cento. In questo modo, però, le donne naturalmente meno portate alla sopravvivenza trasmettono i loro geni ai figli» - spiegano i ricercatori, riportati da 20minutos.es - «Non vogliamo assolutamente condannare il taglio cesareo, solo sottolineare questo aspetto. I bambini, grazie ai vaccini e al buon progresso della medicina e dell'igiene, nascono e crescono sempre più sani e forti. Questo è uno dei motivi per cui si preferisce il cesareo, ma è lo stesso boom di parti di questo genere a far sì che svanisca la tendenza ad avere bambini più piccoli».
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Dicembre 2016, 14:59
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