Prodotti bio per una cucina da gourmet:
Orto X 4, la sfida ecologica di Casa Lerario

Prodotti bio per una cucina da gourmet: Orto X 4, la sfida ecologica di Casa Lerario

di Stefano Prestisimone
MELIZZANO - Un gioiello immerso nel verde del Sannio. Prima era l’ex residenza della famiglia Lerario, ora è una tenuta country, una farmhouse con stanze arricchite da biblioteche, camini, pezzi d’antiquariato e da un orto ricchissimo che fornisce tutte le materie prime del ristorante. Ed è da qui, da Casa lerario a Melizzano, che è partita l’idea di “8rto X quattro”, ciclo di degustazioni firmato dai giornalisti enogastronomici Laura Gambacorta e Giampiero Prozzo, che ha visto protagonisti grandi chef campani. Dopo Peppe Guida (chef stellato della Antica Osteria Nonna Rosa di Vico Equense), Eduardo Estatico (JK Place di Capri), Mirko Balzano (Pietramare di Isola Capo Rizzuto), ora la chiusura sarà sabato 2 maggio con Cristian Torsiello (Osteria Arbustico di Valva). Tutto ciò per valorizzare i prodotti dell’orto, quasi una sfida ideale a chi ha minato con gli scarichi di materiali tossici una fetta del tesoro agricolo campano nella zona della Terra dei Fuochi che un tempo era un capolavoro della natura. In abbinamento ai piatti dello chef ospite ci saranno i vini della Fattoria La Rivolta 1812 di Torrecuso, partner dell’intero ciclo di pranzi insieme al Pastificio dei Campi di Gragnano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Aprile 2015, 10:22
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