Le violenze e la denuncia
La donna uccisa si chiamava Concetta Marruocco, infermiera di 53 anni che lavorava agli ambulatori ospedalieri di Matelica. Lo aveva denunciato lo scorso marzo, al culmine di anni e anni di violenze domestiche, che troppe volte aveva lasciato andare. Panariello non si limitava a picchiare la moglie, ma sfogava la sua rabbia anche sulla figlia. Quella denuncia, finalmente, lo aveva allontanato da casa. Lei sperava fosse per sempre. Invece, non era abbastanza. E neanche il braccialetto elettronico è bastato a fermarlo. Da chiarire se il dispositivo abbia fatto il suo dovere, suonando quando si è avvicinato a casa, oppure se l'uomo sia stato in grado di manometterlo.