I social cassa di risonanza
«I social hanno fatto da cassa di risonanza ai modelli negativi: quasi tutti, infatti, fanno i video e poi li postano per mostrare agli amici cosa hanno combinato - continua il magistrato - Ma, grazie al decreto Caivano, qualcosa sta cambiando, non c'è più quella sensazione di impunità per il fatto di essere minorenni: ora possiamo intervenire arrestando chi si macchia di crimini gravi».