Arrabbiato con la coppia
Il muratore ha riferito al difensore che, dopo i delitti, ha accompagnato i complici alla stazione. «È arrabbiato con loro - spiega- soprattutto per il fatto che erano molto insistenti nei confronti della moglie e dei figli. Ci sono aspetti che dovranno essere approfonditi. A sprazzi, nella sua memoria, stanno emergendo alcuni particolari importanti che mi ha riferito, ma questo non vuol dire che percepisca la realtà in modo normale. Nella sua mente, infatti, rimane sempre la convinzione che nella villetta c'era il demonio».