Sofia Castelli, il movente del delitto
Il movente è probabilmente l'incapacità di accettare la fine della relazione che, dopo qualche mese di crisi, si era definitivamente conclusa per volere della vittima.
Amici e conoscenti, soprattutto sui social media ma anche davanti al cancello della casa, hanno lasciato decine di messaggi di ricordo, dolore e rabbia, che ricordano Sofia come una ragazza impegnata, dolce, desiderosa di costruirsi un futuro tra gli studi all'università e un lavoro in un supermercato.