Chi sciopererà e chi no
«Stavolta daremo un segnale molto più deciso che in qualsiasi altra protesta che abbiamo mai intrapreso, nonostante, per quanto concernei dipendenti pubblici rappresentati dall’Aaroi - precisa Vergallo - nessun medico di turno in pronto soccorso o nel 118, in quanto operante in servizi al 100% essenziali, potrà far sciopero, e parliamo di almeno 12.000 contingentati, quindi poco meno del 10% del totale dei dirigenti, mentre gli anestesisti-rianimatori sono circa 14.000, quindi poco più del 10%, ma almeno il 40% di costoro sarà contingentato – avverte il segretario dell’Aaroi - almeno il 25% sarà fuori servizio per ferie, mentre il 5% circa non sciopererà per la tutela dei pazienti fragili, e quindi meno di 4.200 specialisti saranno da noi chiamati a scioperare. Se tutti questi 4.200 scioperassero, sarebbero 'solo' il 3% del totale dei dirigenti medici e sanitari la cui adesione allo sciopero sarà conteggiata ai fini statistici dalla Funzione pubblica». Questi i calcoli.