Reddito di cittadinanza, circolare Inps: «Stop dopo prima offerta congrua, niente assegno a chi lascia la scuola»

Mercoledì 12 Luglio 2023, 19:13

Spesa ridotta di 958 milioni per il 2023

«L'autorizzazione di spesa per il reddito di cittadinanza prevista dall'articolo 12, comma 1, del decreto-legge n. 4/2019, già rideterminata ai sensi dell'articolo 1, comma 73, della legge n. 234/2021, viene ridotta di 958 milioni di euro per l'anno 2023», scrive l'Inps in una circolare sulle norme sulla misura inserite nella legge di Bilancio per il 2023. «In base al comma 321 dell'articolo 1 della legge di Bilancio 2023, si legge, le economie derivanti dalla soppressione dell'autorizzazione di spesa per il Reddito di cittadinanza che viene abolito dal 1° gennaio 2024, rideterminate al netto dei maggiori oneri previsti per la misura dell'assegno unico e universale, confluiscono, da tale data, nel »Fondo per il sostegno alla povertà e per l'inclusione attiva« di nuova istituzione presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali».

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