Reddito di cittadinanza, circolare Inps: «Stop dopo prima offerta congrua, niente assegno a chi lascia la scuola»

Mercoledì 12 Luglio 2023, 19:13

Niente quota per i ragazzi che lasciano la scuola

I ragazzi tra i 18 e i 29 anni che fanno parte di famiglie con il Reddito di cittadinanza, e che non hanno completato i 10 anni di istruzione obbligatoria e hanno quindi lasciato la scuola prima dei 16 anni, non avranno diritto alla quota del reddito di cittadinanza. Sulle nuove regole del decreto di maggio trasformato in legge a luglio sarà diffusa una nuova circolare.

«A decorrere dal 1° gennaio 2023, si legge nella circolare, l'erogazione della prestazione agli appartenenti alla fascia di età compresa tra diciotto e ventinove anni che non abbiano adempiuto all'obbligo di istruzione di cui all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, a meno che gli stessi non siano già formalmente coinvolti e impegnati in percorsi di politica attiva, di qualificazione o di riqualificazione, è subordinata anche all'iscrizione e frequenza di percorsi di istruzione degli adulti di primo livello o comunque funzionali all'adempimento del predetto obbligo di istruzione».

«In fase di presentazione della domanda - si legge - dovranno essere indicati i soggetti del nucleo che, non avendo adempiuto all'obbligo di istruzione (almeno 10 anni di istruzione obbligatoria, ndr), non siano ancora iscritti o non frequentino un percorso di istruzione degli adulti di primo livello. Se, in tali ipotesi, emerge che uno o più beneficiari non hanno adempiuto a tale obbligo, il beneficio, relativamente alla quota di costoro, non verrà erogato fintanto che l'obbligo non è rispettato».

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