Putin, Navalny e il suo supplizio in carcere: «Alle 5 mi urlano di alzarmi e di ascoltare l'inno e la canzone "Io sono russo" di Shaman»

Lunedì 22 Gennaio 2024, 22:26

Chi è Shaman

Lo scorso novembre Shaman fece parlare di sé anche per aver premuto dal vivo durante un concerto un pulsante rosso a simulare l'ordine di lancio dei missili nucleari. «Il cantante Shaman è diventato famoso quando io ero già in carcere, quindi non avrei potuto né vederlo né ascoltare la sua musica. Ma sapevo che era diventato il più importante cantante di Putin e che la sua canzone più famosa è "Io sono un russo". Ovviamente ero curioso di ascoltarla, ma dove potevo ascoltarla? Poi mi hanno portato a Yamal. E qui alle 5 in punto di mattina sentiamo il comando "alzatevi!", seguito dall'inno nazionale russo, dopo il quale viene suonata la seconda canzone più importante del Paese: 'Io sono russo' di Shaman».

A scriverlo è lo stesso Navalny, citato da alcuni media, fra cui Sky News. Il 47enne ex avvocato, sopravvissuto a un tentativo di avvelenamento e poi condannato a restare in carcere finché non avrà 74 anni per corruzione ed estremismo – condanne ritenute pretestuose e strumentali per far fuori il principale oppositore di Vladimir Putin – si trova da alcune settimane in cella a Yamal, in una remota regione artica russa a 40 chilometri a nord del circolo polare, sottoposto a un regime carcerario durissimo.

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