Le parole della madre dell'aggressore
«Mio figlio ha sbagliato a dare quel pugno, vogliamo scusarci con Nebiolo e la moglie», ha dichiarato alla Stampa. «Ha reagito a un insulto, ma le mani non si devono utilizzare». Alla domanda se poi la donna sarebbe scappata, lei ha risposto così: «Ero in auto con un amico. Eravamo andati a prendere mio figlio a scuola e abbiamo litigato. Non volevo più stare su quella macchina, quindi ho chiamato un taxi».
Poi, sarebbe avvenuto il tamponamento. «L'auto davanti a noi ha inchiodato al semaforo. Ero arrabbiata per altri motivi. Ho aperto la portiera del conducente e gli ho detto "Ma si rende conto?" Lui è rimasto a parlare al telefono. Poi è arrivato il taxi. Stavo per salire. Mi sono girata per chiamare mio figlio e ho visto quel signore a terra. Ho avuto paura».