Le reazioni
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha espresso solidarietà all'immunologo. «L'episodio di violenza lascia sconcertati e basiti - ha affermato il ministro -. In quest'anno abbiamo previsto misure importanti dirette a presidiare la sicurezza degli operatori sanitari che lavorano nelle strutture del SSN. Ma è evidente che dobbiamo lavorare per promuovere un cambiamento culturale che permetta di riscoprire l'alleanza tra medico e paziente». Per il presidente della Regione Lazio, Francesco La Rocca quanto avvenuto «non può essere tollerato. Medici, infermieri, Oss, hanno diritto a lavorare in sicurezza». L'Ordine dei medici chiede «maggiore protezione» mentre per l'assessore Regionale, Luisa Regimenti, siamo di fronte «all'ennesimo, barbaro episodio di violenza nei confronti di medici e operatori sanitari».