Le Foche, come sta l'immunologo dopo il pestaggio: «Operazione delicata al naso». L'aggressore è un pugile

Sabato 7 Ottobre 2023, 16:28 - Ultimo aggiornamento: 19:07

L'aggressione

Tutto si è consumato in pochi minuti, intorno alle 18 di giovedì. Il paziente aveva chiesto un nuovo consulto al medico, ma l'incontro con il luminare ha preso una piega drammatica.

Dopo pochi istanti è infatti scattata la violenta aggressione: il paziente, forse un soggetto borderline, ha massacrato di botte Le Foche colpendolo ripetutamente al volto e alla testa. Un vero e proprio raptus di violenza durato alcuni, interminabili, secondi. Un pestaggio violentissimo avvenuto all'interno dell'ufficio del noto immunologo. Il trambusto e le urla hanno attirato l'attenzione della segretaria e degli altri pazienti che erano in attesa che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine chiamando il numero di emergenza 112. Sul posto sono arrivate numerose volanti della Polizia. L'aggressore è stato immediatamente bloccato. Per Le Foche il trasporto in ospedale in codice rosso: i medici dell'Umberto I gli hanno riscontrato un trauma facciale, con diverse fratture sia al setto nasale che all'orbita oculare sinistra. Dopo il fermo il paziente è comparso davanti al giudice per direttissime di piazzale Clodio che ha disposto per lui il trasferimento nel carcere di Regina Coeli.

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