La perquisizione
Dopo l'iscrizione di FIlippo Turetta nel registro degli indagati con l'accusa di tentato omicidio, tre giorni fa, i carrabinieri del comando provinciale di Venezia hanno potuto procedere alla perquisizione nella casa dei genitori del 22enne di Torreglia. Il suo pc è stato sequestrato e sono state analizzate le ricerche effettuate su Google dallo studente universitario. Cercava kit di sopravvivenza, abbigliamento da montagna, itinerari nel versante Tirolese dell'Austria. Chiavi che pottrebbero essere collegate all'organizzazione della fuga dopo il delitto o che potrebbero non avere niente a che fare con Giulia, dal momento che Filippo è un appassionato di trekking.