Sara Buratin, il dolore della sorella: «Lei era il sole, mai una parola negativa su Alberto Pittarello». Tutti attorno alla piccola Giada

Venerdì 1 Marzo 2024, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 20:04

L'agguato in cortile

Alberto si è trovato quindi a tu per tu con Sara: l'agguato è scattato nel cortile sul retro, dove c'è una rimessa: mentre la moglie lo accompagnava verso il garage - è la ricostruzione - l'uomo avrebbe estratto un coltello da escursionismo, avventandosi sulla moglie, di spalle, colpendola con due fendenti fatali alla base del collo, ed infierendo con la lama molte altre volte sulla schiena. «Sara stava da me da qualche giorno - ha raccontato poi la mamma, Mariagrazia - aveva lasciato il compagno ma io non li aveva mai visti lirigare». È stata proprio la mamma, rientrando a casa, a trovare la figlia a terra, piena di sangue. Ha provato anche a rianimarla, praticandole il massaggio cardiaco, ma è stato inutile. Poi è stata colta da un malore.

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